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Senza stipendio, le lavoratrici della Global Service incrociano le braccia e manifestano davanti alle Poste centrali

Manifestazioni Filcams - 14/07/2017

FILCAMS CGIL - FISASCAT CISL

 

COMUNICATO STAMPA

 

Senza stipendio, le lavoratrici della Global Service incrociano le braccia e manifestano davanti alle Poste centrali
Lunedì 17 sciopero degli addetti delle pulizie degli uffici postali e presidio in piazza della Vittoria a Treviso

 

Global Service, sciopero e presidio dalle 9 di lunedì mattina davanti alla sede delle Poste di piazza della Vittoria, a Treviso. Le 40 dipendenti della cooperativa di Caltanissetta che dal 2014 ha in appalto le pulizie degli uffici postali della provincia incrociano nuovamente le braccia per l’intero turno di lavoro per protestare contro i continui ritardi con cui vengono liquidati gli stipendi.

La decisione è stata presa giovedì scorso al termine dell'ennesimo incontro svoltosi presso la Direzione territoriale del lavoro di Treviso e che ha visto il confronto fra le organizzazioni sindacali, un legale delegato della Global Service e il responsabile dell'area Politiche del lavoro dell'Ispettorato nazionale del Lavoro. Invitati (ma assenti) anche i rappresentanti di Poste italiane in qualità di committenti. Il delegato della cooperativa in quella sede ha assicurato che lo stipendio di giugno e la quattordicesima mensilità sarebbero stati pagati in giornata. Ma così non è stato.

Molti i punti in sospeso e non ancora risolti con la cooperativa che dal 2015 non rispetta le regole legate all'applicazione del contratto nazionale dei Multiservizi - spiegano Mauro Mattiuzzo della Filcams Cgil di Treviso e Daniela Zuliani della Fisascat Cisl Belluno Treviso -. Chiediamo, ancora una volta, il pagamento degli stipendi nel rispetto della data del giorno 15 di ogni mese e il pagamento del lavoro supplementare; il riconoscimento della maggiorazione per lavoro in sesta giornata e i rimborsi chilometrici che non appaiono tutti i mesi in busta paga”.

Le lavoratrici, molte delle quali in contratto a part time di 30, 24 e addirittura anche di meno di 20 ore settimanali, si trovano a dover sempre attendere il pagamento del salario con date scelte a piacimento dall'azienda . Questa la situazione che ha portato allo sciopero di lunedì davanti alla sede centrale di Poste italiane, in piazza della Vittoria a Treviso, a partire dalle 9.

 

Treviso, 14 luglio 2017

Uffici Stampa

 

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