Immagine di copertina Sedi e orari

TraumaCenter, Bernini: “A costo zero è solo spottone politico”

Comunicati Fp - 08/08/2016

COMUNICATO STAMPA

 

FP CGIL: “Le specializzazioni d’area vasta necessitano di investimenti”
TraumaCenter, Bernini: “A costo zero è solo spottone politico”
Il segretario generale FP CGIL di Treviso: “Basta pesare sulla professionalità e disponibilità del personale ospedaliero, per progetti di tale natura servono risorse economiche e umane”

 

“La perplessità è che il progetto si riveli l’ennesimo grande spot politico o che si pensi, sapendo di farlo, di spremere ulteriormente il personale della sanità per realizzarlo. Il potenziamento di quello che già esiste va bene ma servono quelle risorse economiche e umane che continuano a latitare. Nessun investimento a costo zero porta a risultati”. Critico Ivan Bernini, segretario generale della Funzione Pubblica CGIL di Treviso, che apprende dai media locali il piano di creare al Ca’ Foncello un Trauma Center”.

“Attivare e strutturare il centro traumatologico all’ospedale Cà Foncello di Treviso risponde a una corretta logica di allocazione di iper-specializzazioni difficilmente organizzabili nei presidi di piccole-medie dimensioni. Questo – spiega il segretario generale FP CGIL -, non solo perché serve la professionalità di nuove équipe specializzate sull’emergenza di natura traumatica, ma in particolare perché richiede una serie di servizi afferenti (dalla diagnostica all’interventistica, dalla cura alla riabilitazione intensiva) funzionanti 24 ore su 24 e a loro volta preparati e altresì specializzati. Tale volontà nasce da uno stato delle cose che nuovo non è – puntualizza Ivan Bernini -: attualmente, infatti, dalle intere province di Treviso e di Belluno i grandi traumi e le ustioni gravi vengono già indirizzati dalle centrali operative del 118 al Ca’ Foncello, posti letto permettendo”.

“Le dichiarazioni del presidente Zaia – attacca Bernini -, discutibili e non coerenti con la logica del gruppo superspecializzato, conducono però a un elemento di novità – ironizza Bernini -, non tanto nella formalizzazione del Cà Foncello come Trauma Center, piuttosto che si pensi di creare un polo specializzato con risorse invariate, senza un programmato e puntuale investimento in strumentazione, organizzazione e risorse umane”.

“La Sanità non è settore per esperimenti a costo zero – tuona Bernini -, e la politica deve smetterla di pesare, oltrepassando a dismisura i limiti contrattuali e le basilari norme in materia di sicurezza e di orario di lavoro, sulla professionalità e sulla disponibilità di medici e infermieri. Salvare vite umane e riabilitare persone colpite da eventi traumatici – conclude Bernini - non è affare da poco, non è terreno di propaganda”.

 

Treviso, 8 agosto 2016

Ufficio Stampa


Bernini Ivan
Segretario Generale FP CGIL TREVISO