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Protocollo d’intesa fra Inps di Treviso e Federazioni dei Pensionati

Comunicati Spi - 18/05/2017

Protocollo d’intesa fra Inps di Treviso e Federazioni dei Pensionati

 

Collaborazione più stretta, scambio di informazioni, tavoli di confronto e promozione di progetti comuni. Intesa fra Inps e sindacati dei Pensionati trevigiani per facilitare i rapporti tra la direzione provinciale dell’istituto di previdenza sociale e le Federazioni dei Pensionati di Cgil, Cisl e Uil. Il protocollo è stato firmato mercoledì mattina a Treviso dal direttore dell’INPS Marco De Sabbata e i rappresentanti di Spi Cgil, Cisl Fnp e Uilp Uil, rispettivamente Paolino Barbiero, Sneder Scotton e Renzo Pellin. Si tratta del primo protocollo di questo tipo siglato in Veneto e riguarda i 250 mila pensionati Inps della provincia di Treviso, oltre metà iscritti ai sindacati e più di un terzo alle sigle confederali.

L’intesa prevede un rafforzamento dello scambio di informazioni fra le organizzazioni sindacali e l’istituto previdenziale. Per favorire lo spirito di collaborazione tra le parti e per esaminare le cause di eventuali disfunzioni e problematiche specifiche, l’Inps di Treviso si impegna a fornire alle Federazioni dei Pensionati adeguata informazione e disponibilità di report riguardo gli obiettivi prioritari e il livello di erogazione dei servizi pensionistici, in modo da consentire una valutazione complessiva degli stessi.

Per lo scambio di informazioni e il confronto sui temi di maggior interesse in materia previdenziale e assistenziale che hanno una valenza significativa nel rapporto con l’utenza, il protocollo prevede l’istituzione di un tavolo tecnico che si riunirà almeno due volte all’anno: il primo incontro già stato fissato per il 6 giugno, e le parti sociali hanno già individuato le tematiche da affrontare, relative ad alcune procedure da snellire per facilitare l’accesso ai servizi Inps. Tra le materie individuate come prioritarie vi sono le campagne reddituali, i bandi assistenziali e in generale l’organizzazione dei servizi. Alta l’attenzione anche su eventuali casi di truffe ai pensionati, per interventi informativi specifici.

Il protocollo prevede infine la possibilità di promuovere progetti comuni e nei casi in cui le problematiche emerse a livello territoriale non trovino un’adeguata soluzione, l’INPS provinciale le riporterà all’attenzione dei livelli superiori, regionale e nazionale.

“Il primo protocollo a livello provinciale siglato in Veneto. Sei punti - spiegano Paolino Barbiero (Spi Cgil Treviso), Sneder Scotton (Cisl Fnp Belluno Treviso) e Renzo Pellin (Uilp Uil Treviso Belluno) - per dare qualità al dialogo tra Inps e parti sociali, al fine di sviluppare al meglio i servizi previdenziali, evitare le criticità nella loro erogazione, implementare i percorsi condivisi di semplificazione e informazione verso l’utenza nel rispetto dei ruoli e responsabilità reciproche. Un’intesa volta ad affermare il principio di efficienza della struttura nella sua capillarità sul nostro territorio”.

 

Uffici Stampa


Barbiero Paolino
Segretario Generale SPI CGIL TREVISO